TECNICA DI TIRO

TECNICA BASE DI TIRO:

INSEGNARE IL TIRO CON L’ARCO A DEI “NEOFITI”:
Quando davanti a noi abbiamo delle persone che non hanno mai praticato questo sport e in alcuni casi non ne hanno mai sentito parlare, per prima cosa si consiglia di fare una buona introduzione alla Disciplina perchè:
1) Spiegando la storia, l’attrezzatura, la tecnica a grosse linee e le regole base da rispettare sul campo di allenamento, si invoglia la gente a tornare per riprovare una seconda volta e fare meglio;
2)  Facendo capire alla gente che cosa andranno a fare e che azione grosso modo dovranno eseguire (sempre con vicino un istruttore che corregga gli errori più grandi e incoraggi il nuovo arciere) si fa aumentare la concentrazione del Neofita sull’azione che dovrà andare ad eseguire.
Se ciò non avviene,come in molte palestre Italiana e non, il Neofita proverà a tirare, si sentirà poco a suo agio perchè l’attrezzatura gli risulterà molto difficile da utilizzare e nella maggior parte dei casi non tornerà una seconda volta.

Inizialmente non è importante spiegare ed insegnare una Tecnica perfetta nei dettagli, ma è molto importante far arrivare ad un corretto allineamento Posturale e a dei buoni contatti sul viso; per far acquisire una corretta postura al Neofita, è di fondamentale importanza l’utilizzo dell’ELASTICO prima dell’utilizzo l’ARCO.

Successivamente,quando il Neofita riuscirà correttamente ad eseguire una postura di tiro a grandi linee corretta e i suoi contatti sul viso saranno simili da freccia a freccia, si potrà andare a correggere errori più piccoli ( rilascio, contatti al viso più precisi, movimento continuo dell’azione fino al rilascio, allineamento maggiore dei due arti superiori con la freccia, etc….).

CICLO KLS (semplificato):

ciclokls3

Questa successione di fasi, non viene da tutti accettata perchè:
1) alcuni dicono che sarebbe troppo complessa da spiegare.
2) altri invece dicono che spiegare l’azione di tiro in 3-4 fasi principali è la soluzione migliore.

Dal mio punto di vista, questo “ciclo di tiro KLS” è molto completo e racchiude in tutte le sue fasi l’azione di tiro corretta.

Però, nei primi 3-6 mesi di allenamento di un Neofita ci troviamo a spiegare troppe fasi che si susseguono l’una a l’altra e perciò tale sequenza di tiro risulterebbe troppo complessa.

Ma contrariamente, un arciere esperto che si allena da anni, non può non sapere le fasi corrette del tiro; perciò in questo caso questo Ciclo è di fondamentale importanza, sia per comprendere a pieno l’azione di tiro e sia per aiutare gli atleti che si trovano in difficoltà in una delle fasi che sopra sono indicate.

Con questo non voglio dire che gli arcieri esperti che tirano da diversi anni debbano adoperare questa sequenza di tiro, ma penso che una sequenza più dettagliata dell’azione di tiro sia molto utile per gli stessi per ampliare le conoscenze e aiutare ad apprendere meglio il tiro nel suo insieme.

 

EVOLUZIONE Ciclo KLS con l’inserimento dell’ALLENAMENTO MENTALE:

  1. IMAGERY 
  2. POSTURA
  3. PRETRAZIONE
  4. TRAZIONE
  5. ANCORAGGIO
  6. MANTENIMENTO
  7. ESPANSIONE
  8. RILASCIO – FOLLOW THROW
  9. PRESA DI COSCIENZA DELL’AZIONE SVOLTA

IMAGERY

Tecnica mentale con la quale l’arciere, prima di iniziare l’azione di tiro, si immagina mentalmente tutta la sequenza a velocità reale.

POSTURA

Prima di eseguire l’azione tecnica di tiro, eseguendo la pretrazione, bisognerebbe dare un’ultima occhiata alla posizione del corpo: (piedi, gambe, bacino, spalle)
PIEDI: paralleli o in posizione uguale da freccia a freccia;
GAMBE: rilassate, nè troppo tese, nè troppo piegate;
BACINO: leggermente in retroflessione, evitare l’anteroversione (sedere in fuori);
SPALLE: basse;

PRETRAZIONE

Leggera trazione iniziale, per posizionare correttamente la mano dell’arco, che da li in poi non dovrà più muoversi.

TRAZIONE

Movimento con il quale si giunge fino ad i contatti sul viso, mantenendo sempre le spalle spalle ed il capo ruotato verso il paglione/battifreccia.

ANCORAGGIO

Momento dei contatti al viso, il soggetto continua l’azione senza mai fermarsi.

MANTENIMENTO

Momento poco prima del rilascio, l’Arciere non si deve fermare, ma non deve nemmeno perdere la posizione raggiunta.

ESPANSIONE

Momento prima del rilascio, principalmente lavorano i muscoli del dorso (abbiamo un avvicinamento in alcuni casi quasi impercettibile delle scapole).

RILASCIO – FOLLOW THROW

L’Arciere esegue l’Espansione, esce dal clicker (olimpico), preme sullo sgancio (compound), arriva all’allungo prestabilito (nudo) e rilascia la corda, facendola scivolare dalla mano della corda.

PRESA DI COSCIENZA DELL’AZIONE APPENA SVOLTA

L’Arciere appena rilasciata la freccia rimane per 1,2 secondi nella posizione assunta dopo il rilascio, riflettendo sulla freccia tirata e cercando di capire se l’azione è stata corretta, sono stati fatti degli errori oppure ha svolto un’azione scorretta.

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