Arco OLIMPICO

ricurvo

STRUTTURA DELL’ARCO:

RISER: parte centrale dell’arco, all’estremità vi si inseriscono i Flettenti; sul Riser dell’arco Olimpico si collocano anche: Stabilizzatori, pesi aggiunti, mirino, clicker, bottone, staffa per il clicker.
Di Riser ne esistono di moltissime forme e colori, costituiti da materiali differenti tra loro.
La stragrande maggioranza dei Riser che si utilizzano per l’arco Olimpico, vengono utilizzati anche per l’arco Nudo.

GRIP: Zona centrale del Riser, può essere in legno o di plastica.
Sulla Grip poggia la mano dell’arco.

FLETTENTI: sono 2, si collocano all’estremità del Riser e grazie alla corda vengono messi in tensione.
Abbiamo diverse tipologie di flettenti costruiti con materiali differenti tra di loro.
In base all’altezza e alla forza dell’arciere, si scelgono flettenti con determinata lunghezza e determinata resistenza alla trazione (libraggio).
I flettenti che vengono utilizzati nell’arco olimpico, vengono anche utilizzati nell’arco nudo.

CORDA: serve per mettere in trazione l’arco e la sua lunghezza è data dalla lunghezza dei flettenti.
Le corde vengono costruite tramite alcuni materiali specifici, tra i più comuni e più utilizzati troviamo il (   ).
Sulla corda troviamo tre zone principalmente, definite Serving:
Serving superiore: dovrà essere inserito nel flettente superiore.
Serving inferiore: verrà agganciato sul flettente inferiore.
Serving centrale: è la zona della corda dove verrà inserita la freccia.

MIRINO: ne esistono di svariate tipologie; viene agganciato sul Riser in un apposito spazio.
Serve per poter mirare sul bersaglio.
Non è presente sull’ arco nudo, ma lo ritroviamo sul Coumpound.
All’apice del mirino troviamo la Diottra (quadrato nero con un punto centrale rosso che serve per mirare), può essere spostata verso l’alto, verso il basso, a destra o a sinistra.
Il mirino si sposta quando si passa da una distanza ad un’altra, quando si potenzia o depotenzia l’arco (facendo aumentare o facendo diminuire il libraggio) e quando lo si ritiene necessario per migliorare il punteggio.

STABILIZZATORI: sono delle aste (centrale e laterali) che vengono montate sull’arco Olimpico, hanno come scopo quello di smorzare le vibrazione ed aiutare a mantenere una stabilità maggiore durante l’azione di tiro.
Possono essere costituiti da differenti materiali e possono avere peso variabile; sulle estremità possiamo trovare dei pesi e degli smorzatori di vibrazioni (pezzi di gomma più o meno rigida).
Gli stabilizzatori li troviamo anche in alcuni Coumpound, ma non sugli archi nudi.

CLICKER: asticella di metallo situata a livello del Rest, il suo scopo è quello di far ripete all’arciere un’azione con allungo sempre costante.
L’arciere quando sta per tirare una freccia, la fa passare sotto il clicker.
Successivamente esegue tutta l’azione di tiro e giunge alla fase di rilascio,a questo punto asticella emetterà un rumore metallico e solo in quel momento l’arciere potrà rilasciare la freccia.
Il Clicker non è presente né sul Coumpound,né sull’’arco nudo.

STAFFA PER IL CLICKER: è un’aggiunta che si può inserire sul Riser a livello del Clicker, quando quest’ultimo sporge verso l’esterno e non riesce ad emettere un suono metallico al momento del rilascio della freccia

REST: nella maggior parte dei casi è di metallo, ma lo possiamo trovare anche di plastica.
È la zona dove viene appoggiata la freccia.

BOTTONE: Lo ritroviamo a livello del Rest, non è presente né sull’arco nudo,né sul coumpound.
Il suo scopo è quello di controllare l’uscita della freccia e non farla sbandare né troppo a destra né troppo a sinistra.
I migliori bottoni sono di metallo ed hanno una calibrazione in GRANI.

Questi sono i componenti principali ed essenziali per quanto riguarda l’Arco Olimpico.

ATTREZZATURA DELL’ARCIERE:

FARETRA:Oggetto in cui vengono riposte le frecce e le attrezzature base dell’arciere (Tab,Sgancio meccanico, Dragona, Estrattore, etc…) viene posizionata a livello della vita, molto spesso è munita di cintura.

FRECCE: Ne esistono di varie tipologie, nell’Olimpico nella maggior parte dei casi,quelle che vengono utilizzate al Chiuso vengono anche utilizzate all’Aperto.
La scelta della freccia spetta all’arciere, ma èmolto condizionata dal libraggio dell’arco e dall’allungo.

PARABRACCIO: Oggetto di forma allungata che viene posizionato sul braccio dell’arco; serve per non far sbattere la corda sul braccio.

PARASENO: Oggetto che viene posizionato sul seno dell’arciere; il suo scopo principale è di far aderire la maglietta sul corpo dello stesso per non disturbare l’azione di tiro.

TAB: Viene definita in gergo anche “patelletta”; è formata nella maggior parte dei casi da pelle di vario spessore.
Sulla patelletta dell’arco Olimpico possiamo trovare alcune sporgenze, come per esempioil separa dito(posizionato tra indice e medio) e l’appoggia mento(sporgenza in ferro posizionata superiormente alla patelletta che serve per appoggiare il mento durante la fase dei Contatti al viso).Dipatellette ne esistono di varie tipologie caratterizzate dalla grandezza, daimateriali e dalla marca.
La scelta della TAB spetta solo all’arciere, ma quella più consigliata è la Cavalier o simili.

DRAGONA: è una cordicella che ha il compito di non far cadere l’arco nel momento del rilascio della corda; viene posizionata a livello della mano dell’arco; ne esistono di svariate tipologie e colori.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.


*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>